Nei giorni scorsi si è svolto a Parigi un simposio intitolato ‘News and fake news nella chirurgia del nervo periferico’, un’iniziativa importante che ha visto la partecipazione di numerosi rappresentati della Società Italiana di Microchirurgia, tra i quali il Dr. Ignazio Marcoccio, invitato come relatore a portare l’esperienza bresciana nella ricostruzione delle lesioni nervose della mano per mezzo della metodica conosciuta come “muscolo-in-vena”.
Uno degli argomenti cardine dell’incontro ha riguardato l’informazione scientifica.
Come accade in tutti gli ambiti del quotidiano, purtroppo, l’eccesso di informazioni (il più delle volte non filtrate) a cui siamo quotidianamente sottoposti, genera confusione e disorientamento anche in un ambito serio e delicato come quello della medicina. Chiunque, infatti, con gli strumenti a disposizione oggigiorno, può generare liberamente la propria informazione senza che ci sia una reale distinzione tra notizie vere e notizie false. E questo anche in ambiti molto specifici come la microchirurgia. Un tempo i lavori scientifici venivano pubblicati su poche e selezionate testate internazionali, le quali sottoponevano i lavori ad una serrata revisione scientifica. Oggi invece, assistiamo ad una moltiplicazione incontrollata di riviste scientifiche e probabilmente per ragioni squisitamente economiche, volte per lo più a riempire “pagine”, si abbassa conseguentemente l’asticella della qualità dei contenuti proposti. Inoltre, si è assistito ad un altro fenomeno non meno importante: quello dei revisori di articoli scientifici che, rispetto ad un tempo, sono sempre più richiesti determinando di conseguenza anche in questo caso un abbassamento della competenza. L’inevitabile risvolto è che i revisori si limitano (non sempre fortunatamente) al mero ricontrollo delle norme editoriali e non alla verifica dell’attendibilità delle informazioni scientifiche riportate in un articolo (bibliografia, riferimenti, valori scientifici, ecc).
Un incontro internazionale come questo, con esponenti di spicco della microchirurgia del nervo periferico provenienti da tutto il mondo, ha permesso non solo di confrontare tecniche e risultati delle varie metodiche, ma anche di stabilire cosa c’è di certo oggi, le vere news, per il trattamento delle lesioni del nervo periferico.